Il protagonista di questa storia è il battaglione. Il battaglione è composto da 500-1000 componenti, e in alcune regioni europee, come l’Inghilterra, assume più la forma di reggimento-battaglione. E’, si dice in gergo storiografico, l’unità tattica fondamentale, come lo era il manipolo per la legione manipolare.
I fanti
In fanteria c’erano moschettieri, fucilieri e granatieri. Questi fiancheggiavano i battaglioni e procedevano in prima linea negli assalti. Raramente accadeva che questa fanteria leggera fosse armata di reali carabine. Quando ciò accadeva, venivano chiamati “carabinieri” o “cacciatori”. C’era anche solitamente un corpo di bersaglieri per ogni battaglione, che si occupava di occupare zone strategicamente rilevanti del campo.
I cavalieri
Il reparto di cavalleria costituiva di norma più di un terzo dell’esercito. I nomi dei componenti evocano in tutti lontane reminiscenze di romanzi letti scolasticamente: dragoni, ussari, corazzieri. Era organizzata in squadroni.
Artiglieria e genio
Ancora non abbiamo una vera e propria differenziazione tra artiglieria e Genio. Oltre all’artiglieria da campo c’erano quei piccoli cannoni che vediamo nei film, chiamati “cannoni svedesi”, che venivano distribuiti nei battaglioni. Gli ingegneri migliori, i più competitivi come tecniche, venivano dalla Francia e dall’Olanda. Immaginiamoci questi ponti atti a spostare migliaia di soldati, costruiti con materiali di recupero, utilizzando quello che doveva essere il massimo livello tecnico dell’epoca.
Dalla legione al battaglione
Inutile dire che il grado di coinvolgimento politico di questi soldati era molto meno inferiore a quello oplitico. Parliamo perlopiù di mercenari irretiti da promesse di denaro, da ufficiali di alto rango e di formazione altamente teorica, e dal popolino convinto coattamente da lusinghe o promesse che avevano tenore più monetario che nazionalista. Dalla legione al battaglione, potreste dirmi, non c’è una vera e propria soluzione di continuità. Siamo d’accordo, ma in fondo gli armamenti medievali presentano una tale varietà che non posso studiarli così bene. Accontentatevi di questo.