È il quarto museo delle Gallerie d’Italia insieme a Milano, Napoli e Vicenza, e si trova a Torino in piazza san Carlo, nella sede storica di Intesa San Paolo.
Si tratta di un percorso espositivo principalmente dedicato alla fotografia e al Barocco, che si estende per la superficie di 10mila metri quadrati distribuiti su cinque piani.
Le mostre
Avremo qui le mostre temporanee originali di diversi fotografi di fama internazionale. Si inizia con Paolo Pellegrin e la sua “La fragile meraviglia. Un viaggio nella natura che cambia”, a cura di Walter Guadagnini, aperta alle scuole e al pubblico generale.
Un’occasione per chi non ha mai visto la splendida sede dell’Archivio di Intesa Sanpaolo, un gioiellino con all’interno 7 milioni di scatti realizzati dagli anni Trenta agli anni Novanta, oltre allo splendido ciclo pittorico dell’antico Oratorio della Compagnia di San Paolo.
Chi era la compagnia di San Paolo
Un’aggregazione a stampo cooperativo formata da avvocati, notai, banchieri e nuova borghesia di toga, compresi degli esponenti del potere comunale, tutti accomunati dall’identica devozione a San Paolo. O meglio, tutti devoti alla sua immagine pubblica di catalogatore, di pietra del paragone, di cittadino ottimate che con la propria superiore capacità di analisi, o meglio grazie ad essa, è in grado di tutelare e garantire l’organizzazione sociale.
Un gruppo che si ritrovava negli splendidi saloni affrescati da pittori tardo cinquecenteschi, ma soprattutto tardo secenteschi e primo settecenteschi. Fu un vero peccato che questi locali venissero abbandonati, perché probabilmente inadatti a contenere l’alta mole di persone che ormai iniziava ad aggregarsi alla compagnia di San Paolo.
Inaugurazione anche a Napoli
Si parla di una nuova sede anche a Napoli, che inaugurerà al pubblico il 21 maggio con spazi triplicati, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento privato per la diffusione e valorizzazione della cultura e dell’arte.