Uccise suo figlio con un colpo di scettro e liberò un orso nel Cremlino per vedere l’effetto che faceva. Ivan il Terribile ha molti aneddoti che lo mettono in cattivissima luce, ma qui non vogliamo fare gossip, quindi, chiediamoci: era davvero un tiranno sanguinario?
La storia di Ivan il Terribile
Ivan IV, noto anche come Ivan il Terribile, fu il primo zar di Russia e una delle figure più controverse della storia russa. Il suo regno fu caratterizzato da una combinazione di grandi successi e brutale repressione, e la sua eredità è stata oggetto di dibattito tra gli storici per secoli.
Ivan nacque nel 1530 e salì al trono all’età di tre anni dopo la morte del padre, Vasilij III. Durante l’infanzia, Ivan fu in gran parte sotto il controllo di un consiglio di reggenza e fu solo quando raggiunse l’età adulta che iniziò a esercitare un vero potere.
Uno dei maggiori successi di Ivan fu il consolidamento dello Stato russo. Egli espanse il territorio della Russia attraverso una serie di campagne militari e manovre diplomatiche e introdusse una serie di riforme amministrative che contribuirono a centralizzare il potere e a rafforzare lo Stato.
Tuttavia, il regno di Ivan fu anche caratterizzato da una brutale repressione del dissenso e dell’opposizione. Era noto per il suo temperamento e la sua tendenza a scagliarsi contro coloro che si opponevano a lui, ricorrendo spesso alla violenza e all’intimidazione per mantenere la sua presa sul potere.
Episodi sanguinari
Uno degli episodi più tristemente noti del regno di Ivan fu l’oprichnina, un periodo di estrema repressione iniziato nel 1565. Durante questo periodo, Ivan istituì una forza di polizia segreta nota come oprichniki, il cui compito era quello di estirpare ed eliminare i suoi nemici. Gli oprichniki erano noti per la loro brutalità e portarono avanti una campagna di terrore che comprendeva esecuzioni di massa, torture e la confisca delle proprietà di coloro che erano ritenuti sleali a Ivan.
L’oprichnina fu anche segnata dal declino economico e dagli sconvolgimenti sociali. Le politiche di Ivan portarono a un crollo degli scambi e del commercio e molti russi furono costretti a fuggire dalle loro case per sfuggire al terrore degli oprichniki. Il Paese sprofondò nel caos e molti storici ritengono che l’oprichnina abbia riportato la Russia indietro di decenni in termini di sviluppo economico e sociale.
Altri episodi che riguardano Ivan il Terribile
Uno degli atti di crudeltà più famosi di Ivan fu il massacro di Novgorod nel 1570. La città, che aveva una lunga storia di autonomia e resistenza all’autorità centrale, si era ribellata al dominio di Ivan. In risposta, Ivan ordinò alle sue truppe di assediare la città e di reprimere brutalmente la ribellione. Si ritiene che il massacro che ne seguì abbia causato la morte di decine di migliaia di persone, con segnalazioni di uccisioni indiscriminate, torture e stupri.
Ivan era noto anche per il trattamento brutale riservato ai boiardi, la nobiltà russa. Li considerava una minaccia per la sua autorità e cercò di indebolire il loro potere istituendo una politica di oprichnina. Questa prevedeva la creazione di una classe separata di nobili fedeli solo a Ivan e la concessione di vasti possedimenti e privilegi, mentre allo stesso tempo sottoponeva il resto della nobiltà a persecuzioni e alla confisca delle loro terre.
Un altro esempio della crudeltà di Ivan fu il trattamento riservato ai membri della sua stessa famiglia. Fece uccidere diversi suoi parenti, compreso suo figlio, per atti di slealtà o tradimento. La sua paranoia e la sua sfiducia si estesero anche ai suoi più stretti consiglieri, molti dei quali furono accusati di cospirare contro di lui e fatti giustiziare.
Nonostante la sua reputazione di crudeltà, Ivan il Terribile ottenne anche alcuni risultati positivi durante il suo regno. Gli si attribuisce il merito di aver modernizzato l’esercito russo, introdotto nuove leggi e istituito un governo centralizzato. Promosse anche le arti e l’architettura, commissionando la costruzione dell’iconica Cattedrale di San Basilio a Mosca.
Diciamo in conclusione che come tiranno sanguinario ha superati gli esami a pieni voti!