Che giudizio dareste alla Parigi natalizia? A mio parere la città recupera simboli e atmosfere che danno un senso attuale all’ottocentesca denominazione di Ville Lumière. Parigi lo sappiamo, è una città magica e spettacolare sotto molti aspetti, ma questa magia si moltiplica durante il Natale. I miei ricordi non possono che portarmi alla memoria le passeggiate durante il freddo inverno lungo gli Champs Elysées. Una passeggiata quotidiana sotto le feste si arricchisce di stelle filanti, mercatini e giochi di luci, lungo i boulevards più famosi del mondo, che, a mio giudizio, non possono non lasciare incantato qualsiasi visitatore. Le luci e le atmosfere che animano la capitale artistica poi si estendono per oltre cento strade, piazze e viali: dalla collina di Montmartre attraverso il Viaduc des Arts, Boulevard Saint-Germain, la Place Sainte-Catherine, Avenue Montaigne e persino nella galleria sotterranea all’ingresso del museo del Louvre, Carrousel du Louvre.
Come perdersi inoltre l’occasione di poter ammirare dall’alto la città vestita a festa? È ormai d’obbligo per chi vuole uno spettacolo a mio giudizio veramente mozzafiato, un giro sulla Grande Roue, la ruota panoramica diventata uno dei simboli della capitale francese.
Un giudizio personale di chi ha vissuto Parigi? Forse l’atmosfera natalizia più bella del mondo.
Un evento che si ripete ogni anno, ed è ormai atteso da parigini e turisti, è la sfida tra le confinanti vetrine dei grandi magazzini. Questa gara, che trovo esteticamente molto forte, regala delle vere e proprie opere d’arte, che trasformano una prassi prettamente commerciale in un originale festeggiamento per l’arrivo del Natale.
Tutto questo si può ricondurre a giudizio mio, come di tanti, allo spirito ecclettico di Parigi. Una capitare dalla natura spiccatamente culturale che respira arte e ancora oggi crea arte nelle sfumature più inaspettate. Cultura che in questa capitale particolarmente si trasforma in magia dagli «spettacoli teatrali all’Opéra, dalla pittura alla scultura, tutto partecipa allo spettacolo della Ville Lumière e si amalgama con la sua società».
Una vera e propria magia dunque, che unita a quella del Natale non può che stupire e rapire il cuore.