Il British Museum di Londra è iconico, non solo nella cultura di massa ma anche nella storia museale e nell’epistemologia (un modo stagionato ma sempre valido per definire la formazione delle scienze).
Uno dei principali motivi per cui il British Museum è così interessante è la sua capacità di essere un collettore enciclopedico di tantissimi manufatti antropologicamente rilevanti presi da tutto il mondo.
Certo, oggi con la sensibilità che abbiamo ci rendiamo conto che, per quanto meravigliosi, questi oggetti siano spesso oggetto di trafugamento o di forme di colonialismo.
Però non possiamo negare l’intrinseco valore che ha l’esposizione tutta in un unico posto di così tanti emblemi di storia e civilizzazione umana.
Parliamo degli Scholar Studies
Lo Scholar Study è una rappresentazione affascinante di un ambiente dedicato alla ricerca e alla riflessione. Questo tipo di stanza era tipico nelle case dei letterati e degli intellettuali, soprattutto in Cina, durante le dinastie Ming (1368-1644) e Qing (1644-1912). Lo Scholar Study al British Museum offre una riproduzione accurata e ricca di dettagli di questi ambienti, il che permette ai visitatori di immergersi nella cultura e nella quotidianità degli studiosi cinesi di quei tempi.
Cosa c’è in uno Scholar Study
L’allestimento dello Scholar Study al British Museum è stato curato con grande attenzione ai dettagli. Ogni elemento presente nella stanza ha un significato particolare e contribuisce a creare l’atmosfera tipica degli studi degli antichi letterati cinesi. Tra gli oggetti esposti troviamo dei tavoli da scrittura, sedie, scaffali per i libri e armadi. Il mobilio era spesso realizzato in legno pregiato e decorato con intarsi e motivi artistici.
Molto interessanti sono anche gli strumenti di scrittura. Pennelli, inchiostro, carta e pietre per l’inchiostro (usate per macinare i bastoncini di inchiostro solido) erano disposti con cura sulla scrivania. Ogni strumento aveva un ruolo specifico nel processo creativo della calligrafia e della pittura.
C’erano anche libri, ovviamente, oltre a vasi, bronzi, ceramiche e dipinti.
L’Importanza dello Scholar Study
Lo Scholar Study era molto più di una semplice stanza; era un luogo di contemplazione, creatività e ricerca. Gli studiosi trascorrevano ore immersi nei loro studi, scrivendo poesie, componendo saggi, dipingendo paesaggi e riflettendo su questioni filosofiche e scientifiche. Questo ambiente era essenziale per lo sviluppo del pensiero e della cultura cinese.
Il British Museum ha fatto come sempre un lavoro straordinario. Ha saputo ricreare l’atmosfera autentica di uno Scholar Study. I visitatori possono ora ammirare la bellezza e la complessità degli oggetti esposti, apprendendo al contempo l’importanza culturale e storica di questi studi.